Catalogo della mostra
Antonio Ligabue. Una vita d’artista
Ferrara, Palazzo dei Diamanti
31 ottobre 2020 – 5 aprile 2021
Catalogo a cura di Marzio Dall’Acqua e Vittorio Sgarbi
con la supervisione di Augusto Agosta Tota
Testi di Vittorio Sgarbi, Marzio Dall’Acqua, Carlo Vulpio, Augusto Agosta Tota, Giuseppe Amadei, Philippe Daverio, Flavio Caroli, Pascal Bonafoux, Aleksandr Jakimovič
228 pagine illustrate
Fondazione Ferrara Arte Editore
ISBN 978–88–89793–54–1
€ 25
La vita di Antonio Ligabue è un vero e proprio romanzo. La sua esistenza, dominata da povertà, solitudine ed emarginazione fin dalla prima infanzia nella nativa Svizzera, trova riscatto nel suo sconfinato amore per la pittura e nella capacità di liberare, attraverso l’arte, quelle inquietudini profonde che spesso gli causarono ricoveri in ospedali psichiatrici. Trasferitosi attorno ai vent’anni a Gualtieri, terra d’origine del padre adottivo, Ligabue vedrà progressivamente riconosciuto il suo talento, grazie al contatto con l’artista Renato Marino Mazzacurati, fino alla consacrazione a livello nazionale con la personale del 1961 alla Galleria La Barcaccia di Roma.
La retrospettiva di Palazzo dei Diamanti, organizzata insieme alla Fondazione Archivio Antonio Ligabue di Parma, dà conto di tutta la carriera di Ligabue andando oltre etichette e rigide categorie critiche. Attraverso la voce di esperti e studiosi, il catalogo offre una lettura della complessa personalità del pittore, delle sue “stranezze” e inquietudini, evidenziandone il legame inscindibile con l’identità artistica. Se ne coglie così l’evoluzione stilistica e compositiva attraverso il fedele attaccamento a soggetti prediletti, ovvero leoni, leopardi, volpi e fiere in genere, ma anche scene di caccia, paesaggi e ritratti.
Non mancano approfondimenti su aspetti singolari e forse meno conosciuti, come le incursioni di Ligabue nel cinema, che già negli anni Sessanta lo vide protagonista di una serie di documentari ambientati nella campagna emiliana a lui tanto cara, fino agli omaggi cinematografici più recenti.
Il ricco apparato di tavole consente di rivivere il percorso di mostra attraverso le oltre cento opere esposte, alcune mai presentate al pubblico prima d’ora. Dipinti, sculture e disegni dimostrano come Ligabue sfruttò ogni mezzo artistico per dare forma al suo mondo visionario e fantasioso.