LA PAROLA A CHARDIN
Progetto didattico-educativo dedicato alla mostra Chardin. Pittore del silenzio (17 ottobre 2010 – 30 gennaio 2011)
Grazie ad un accordo sottoscritto con Eni, partner unico di questa iniziativa, la mostra Chardin. Il pittore del silenzio è corredata da un programma di attività per le scuole, le famiglie ed il pubblico adulto.
Un’ampia gamma di strumenti e di percorsi educativi sono stati appositamente studiati per offrire ad una platea molto differenziata la possibilità di accostarsi alla pittura di Chardin e alla cultura del suo tempo: un libro di Luigi Dal Cin pensato, scritto e illustrato per bambini tra i 7 e gli 11 anni; incontri per gli insegnanti e percorsi educativi per studenti di ogni ordine e grado; visite animate per bambini e genitori; un ciclo di conferenze su alcune delle principali espressioni artistiche del Settecento, dalla pittura alla musica fino al teatro, oltre all’opera del grande maestro francese.
L’apporto di esperti di ambiti diversi ha permesso di mettere a punto un programma interdisciplinare, che presenta anche aspetti sperimentali sul piano metodologico, come ad esempio un progetto pilota ispirato alla peer education (educazione tra pari), o come l’utilizzo di supporti multimediali per colmare la distanza che separa le giovani generazioni dal secolo di Chardin.
/ Al di là, papà! Chardin tra le righe
Un libro illustrato per bambini, edito da Ferrara Arte in lingua italiana e spagnola, accompagnerà la mostra nelle due sedi, a Palazzo dei Diamanti a Ferrara e al Museo del Prado di Madrid. Si tratta di un testo in cui si intrecciano narrazione e informazione, divertimento e commozione, frutto della raffinata penna di Luigi Dal Cin, autore di libri per ragazzi di fama internazionale, e impreziosito dalle tavole di Javier Zabala, uno dei più celebrati illustratori contemporanei per l’infanzia.
Nella finzione letteraria, Chardin abbandona il pennello per scrivere al figlio Jean-Pierre, anch’egli pittore. In un crescendo di emozione, la lettera permette di penetrare i segreti dell’opera di Chardin: le motivazioni della creazione artistica, le difficoltà iniziali, lo sguardo incantato dagli oggetti più semplici, la predilezione per le scene di vita quotidiana e per il mondo dei ragazzi. Nello stesso tempo il racconto propone, accanto a tematiche proprie dell’universo infantile come il gioco e il dialogo con gli adulti, spunti di carattere formativo, quali la capacità di osservazione, la scoperta dei propri desideri più profondi, il rispetto per la dignità dell’infanzia, l’educazione alla bellezza.
L’affascinante corredo di illustrazioni creato da Zabala evoca l’ambiente settecentesco in cui visse il maestro con un linguaggio poetico e scherzoso ad un tempo, contribuendo ad avvicinare il mondo di Chardin ai bambini del XXI secolo.
Libro per bambini realizzato in occasione della mostra Chardin. Il pittore del silenzio
di Luigi Dal Cin
Illustrazioni di Javier Zabala
Editore: Ferrara Arte Editore
Formato: cm 21 x 21
36 pagine a colori
Prezzo di copertina 11€
Prezzo speciale online 5€
/ L’esperienza dell’arte. Progetto didattico-educativo per le scuole, per i bambini e i genitori
La vicenda artistica e umana di Chardin, la magia della sua pittura, la vita e la cultura della sua epoca sono al centro di un progetto didattico-educativo sperimentale, concepito per favorire la partecipazione attiva dei giovani fruitori e per offrire un aggancio ad esperienze a loro più vicine. Il progetto, condotto da educatori museali specializzati dell’Associazione Culturale Senza Titolo, si avvale della consulenza scientifica di Cristina Francucci (Direttore del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna).
Attività per le scuole. Per rispondere agli interessi e alle esigenze di studenti di diverse fasce di età sono stati ideati tre percorsi, in collaborazione con gli insegnanti di 20 classi ferraresi, che prevedono appuntamenti presso gli istituti scolastici, in mostra e al Museo d’Arte Moderna e Contemporanea “Filippo de Pisis”. Il primo, rivolto alla scuola dell’infanzia e primaria, è stato concepito come un viaggio alla scoperta della poetica dell’artista e della vita quotidiana nella Parigi del Settecento. Gli alunni della scuola secondaria di primo grado avranno invece a disposizione uno strumento multimediale a loro vicino, come l’ipod, per leggere l’opera di Chardin nel suo contesto storico e culturale. Infine, una classe della scuola secondaria di secondo grado è stata coinvolta in un progetto ispirato alla peer education, nel quale i ragazzi saranno protagonisti della costruzione e della conduzione di un momento di formazione rivolto ad altri studenti.
Attività per bambini e genitori. Estremamente ricco è anche il programma per le famiglie che presenta un calendario di percorsi animati, a cadenza mensile, dedicati alla mostra ma anche ad alcuni musei ferraresi e alla città: un’opportunità in più per godere del proprio patrimonio artistico e di rileggerlo da punti di vista sempre diversi.
/ Chardin e il suo tempo. Ciclo di conferenze e incontri per adulti e bambini
La mostra a Palazzo dei Diamanti è un’occasione per approfondire non solo l’arte di Chardin e di altri artisti francesi a lui contemporanei, ma anche alcuni aspetti della cultura francese del Settecento, in particolare la musica e il teatro, e di evidenziare l’influenza profonda e la fascinazione continua esercitata del secolo dei Lumi sull’arte moderna e sul cinema. Sono questi i temi di un ciclo di conferenze e incontri che si terranno presso il Salone d’Onore di Palazzo Massari, il Teatro Comunale di Ferrara e il Cinema Boldini. L’iniziativa rientra nell’ambito di un progetto interdisciplinare a cura di Ferrara Arte, di Ferrara Musica, del Teatro Comunale e di Arci Ferrara, che presenta anche un calendario di concerti, di spettacoli teatrali ed una rassegna cinematografica.
Un programma speciale è riservato alle scuole: Luigi Dal Cin e Toni Servillo saranno protagonisti, al Teatro Comunale, di due incontri con le scuole di Ferrara (il primo riservato alle classi II-V della scuola primaria e I della secondaria di primo grado, il secondo per le scuole secondarie di secondo grado), mentre per gli insegnanti è previsto un appuntamento a cura di Luigi Dal Cin.
Grazie alla importante collaborazione con Eni il progetto è gratuito.
